Dopo il Liceo Artistico, ho frequentato l'Accademia di Belle Arti, sotto la preziosa guida del Maestro Sandro Cherchi, conseguendo la Laurea in Maestro d'Arte in Scultura. Durante gli studi ho spaziato nella conoscenza e applicazione delle tante e più svariate tecniche e materiali espressivi. Mi sono dedicata infatti, con la stessa passione, tanto alla lavorazione di materiali classici, quali il marmo, il legno, il bronzo, le terre, il gesso, quanto alla sperimentazione di materiali nuovi o inusuali, quali paraffina, corda, tele, reperti naturali, etc., dando vita ad una espressione più decisamente di "ricerca". Ho inseguito con grande interesse un legame sia vitale che espressivo tra l'ambiente naturale e quello urbano, tra l'originario e il manipolato e artificiale, tra il silenzio e il caos, tra il suono e il rumore, tra lo spazio aperto e libero e lo spazio chiuso, obbligato e costruito.

Inoltre parallelamente ho approfondito le materie grafiche, fotografia e dell'incisione. Tecniche espressive che mi danno la possibilità di esprimere tutto il mio eclettismo.

Con lo stesso entusiasmo rapisco con il mio rapido schizzare (anche camminando), impressioni di persone, volti, frammenti architettonici, scorci tanto urbani che montani, cercando sempre di catturare le caratteristiche salienti e uniche di quanto mi attrae e mi stimola.

Durante gli studi, nei periodi estivi, mi proposi come ritrattista, percorrendo le riviere italiane e spagnole ed è proprio durante questa estemporanea attività che ebbi occasione di ritrarre dal vero i primi cani. Sarà solo molto più avanti nel tempo, dopo anni di collaborazione, come illustratrice e grafica, con studi di architettura e studi di pubblicità, intervallati da periodi di insegnamento, che decido di sviluppare in maniera approfondita il ritratto di animali. Questa espressione coincide con la definitiva decisione di lasciare la città per trasferirmi nel verde della campagna pinerolese e con "l'arrivo", nella nuova residenza e nella mia vita e di mio marito, della piccola Venere, un meraviglioso cucciolo di alano fulvo. Due anni dopo sarà impossibile resistere alla tentazione di donare all'intera famiglia la gioia di una nuova presenza, quella di Esmeralda, un fantastico e simpaticissimo cucciolo di beagle. In questa nuova realtà, decisamente più a dimensione umana, va così delineandosi questa "nicchia espressiva", in cui narro il mio amore per questi animali, che per bontà loro hanno deciso di assecondare così tanto "l'animale Uomo". Non mi manca certo l'occasione di ritrarre anche persone, ma certamente la mia attenzione si rivolge sempre più spesso ai ritratti di cani, di gatti e di cavalli, presenze così immensamente preziose nella vita di noi uomini. Il ritratto significa quindi per me non solo la creazione di un'immagine, ma prima ancora è un modo per ringraziare e sacralizzare queste meravigliose e insostituibili presenze che ci amano e ci donano piccoli ma costanti momenti di gioia pura ed ingenua.